Simone
SIMONE esce a puntate su "Il Vittorioso" dall'ottobre del 1940 e, in seguito, viene pubblicato il libro, nel 1943 a cura dell'Editrice Ave di Roma. Simone conseguita la licenza elementare è assunto da un botanico il dottor Eugenio Valli e con questi si imbarca per l'Olanda onde studiare certa flora locale. Il viaggio è bruscamente interrotto da una mina che fa affondare il piroscafo. Il ragazzo è tratto in salvo su da una nave russa, da cui trafuga dei documenti che consegna in seguito al governo Finnico il quale riconoscente lo fregia, in seguito, di una medaglia al valor militare. Durante un'incursione aerea offre generosamente il suo sangue per conservare in vita un aviatore. Trascorso qualche giorno va a fargli visita e riconosce in lui il proprio babbo. Rimarginate le ferite, al pilota italiano viene concesso l'incarico di deporre mine sul lago Ladòga. A questo pericoloso lavoro prende parte pure Simone. Ma ecco che un giorno sono scoperti e mitragliati. Il motore s'arresta il capitano e il figlio abbandonano l'apparecchio e munitisi di mitragliatrice e di bombe a mano l'incendiano. Dopo lungo peregrinare trovano un autocarro privo dell'equipaggio: è la salvezza! Il capitano Bernardi dopo essersi travestito con il pastrano e il berretto di uno dei soldati russi morti assiderati prende posto al volante mentre il figlio, per evitare ogni sospetto si nasconde in un cassone vuoto che si trova sul veicolo. In questo modo passano indisturbati fra numerose colonne di soldati russi e, per il colmo d'ironia, qualche militare russo saluta cameratescamente il nostro autista. (riassunto al capitolo 19 di 25)
(il sito è curato dagli eredi dello scrittore - è vietata la riproduzione di scritti o altro non espressamente autorizzato)
Documenti allegati
Dimensione: 9,74 MB
Riempi il modulo sottostante per richiedere un contatto e/o un'informazione su un'opera.
Un nostro incaricato ti risponderà il prima possibile.
Grazie.
Un nostro incaricato ti risponderà il prima possibile.
Grazie.
I campi in grassetto sono obbligatori.