MIRACOLO PER I NOSTRI TEMPI

Dalla premessa del libro:

NOTA DELLA FAMIGLIA CARRARA

Nostro padre aveva due grandissimi amori, uno, noto a tutti: Gesù Eucaristia; l'altro conosciuto da pochi ma ugualmente vivissimo: Siena e la sua terra della quale era originario. L’eco del Congresso Eucaristico Nazionale e la scelta della sua sede, quanto mai opportuna a motivo che Siena è custode del meraviglioso miracolo delle Sacre Particole incorrotte da tempo e con insistenza ci spingevano a proporre qualche scritto eucaristico del nostro Athos, memori della sua grande devozione all’Eucaristia e del suo amore per il miracolo delle Sacre Particole. Sentivamo che era nostro dovere onorare il tal modo, in questa occasione, la sua cara memoria. Fu una gran gioia quando Padre Antonio Giannini e l’editore Cantagalli ci proposero di stampare la storia del miracolo eucaristico da lui scritta e comparsa a puntate dal 1974 al 1978, nella rivista della Basilica di S. Francesco “Il Tesoro Eucaristico” Il nostro desiderio che ci sembrava tanto difficile realizzare, è così facilmente giunto in porto, certamente per grazia speciale del Signore.

nel finale del libro: “…Quanto durerà questo miracolo? C’è chi si pone la domanda. Ma Dio non accetta domande, perché ha già risposto a tutte le domande dell’uomo, e il miracolo durerà finché l’amore di Dio ne determinerà la durata. A noi chinarci in adorazione e ringraziamento per la luce che ci raggiunge e rischiara e fuga le nostre foschie, per la soluzione che ci indica dei complessi problemi del nostro tempo. C’è una preghiera semplice che possiamo recitare dopo la Comunione: “Signore, vi ringrazio d’ essere venuto in mr col vostro Corpo, Sangue, Anima e Divinità, e umiliato nel mio nulla, vadoro, mio Dio e mio Signore. Fate che non vi discacci mai più con il peccato, sono ricco quanto posso desiderare né altro domando.” Non c’è altro da domandare, perché abbiamo tutto. Ciò che ci occorre vi è già compreso e non ci mancherà”.

N.B. Il libro è stato “Edito nei giorni del XXII Congresso Eucaristico Nazionale – con approvazione ecclesiastica” a tre anni dalla morte dello scrittore.

La scienza e le Sacre Particole incorrotte:

(…) Nel 1914, il papa san Pio X autorizzò un esame a cui parteciparono numerosi professori di bromatologia, igiene, chimica e farmaceutica, fra cui vi era anche il noto professore Siro Grimaldi. La conclusione finale del verbale che redassero diceva: «Le sante particole di Siena sono un classico esempio della perfetta conservazione di particole di pane azzimo consacrate nell'anno 1730, e costituiscono un fenomeno singolare, palpitante di attualità, che inverte le leggi naturali della conservazione della materia organica |…| in occasione del trasferimento delle particole in un cilindro di puro cristallo di rocca, nel 1950 e nel 1951. Il papa Giovanni Paolo II, nel corso della visita naturali della conservazione della materia organica |. ] È strano, è sorprendente, è anormale: le leggi della natura si sono invertite, il vetro è diventato sede di muffe, il pane azzimo è stato invece più refrattario del cristallo. [ . . .l È un fatto unico consacrato negli annali della scienza». (da Miracoli Eucaristici nel mondo a cura del Beato Carlo Acutis – Editrice Shalom – Camerata Picena – AN)